A PROPOSITO DI NICHE

IL PROGETTO NICHE

Costituiscono patrimonio culturale immateriale pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze / abilità considerate dall'UNESCO parte del patrimonio culturale di un luogo; sono comprese la proprietà intellettuale non fisica, come folclore, costumi, credenze, tradizioni, conoscenze e lingue.

I documenti ufficiali dell'UE confermano che il patrimonio culturale immateriale è di fondamentale importanza per lo sviluppo socioeconomico:

• Consiglio dell'UE "Conclusioni sul patrimonio culturale come risorsa strategica per un'UE sostenibile"
• Commissione europea "Verso un approccio integrato al patrimonio culturale per l'UE"
• Commissione europea "Far funzionare il patrimonio culturale per l'UE"

Il patrimonio culturale immateriale è più importante per l'economia dell'UE dell'intero settore automobilistico: nel settore vi lavorano oltre 300.000 persone. Quasi 8 milioni di posti di lavoro nell'UE sono indirettamente collegati al patrimonio (turismo, interpretazione, sicurezza). Per ogni lavoro diretto, il settore del patrimonio produce 26,7 posti di lavoro indiretti, rispetto ai 6,3 posti di lavoro indiretti creati per ogni posto di lavoro diretto nell'industria automobilistica.

Nonostante questo grande potenziale, raramente si fa leva sul patrimonio culturale immateriale come argomento di formazione per consentire ai professionisti di sviluppare opportunità economiche ad esso correlate, poiché le vecchie professioni si stanno evolvendo e nuove professioni si stanno sviluppando.

The EU identifies specific challenges and needs in its report “Skills, Training & Knowledge Transfer for Traditional and Emerging Heritage Professions” (Oct 2017):

• È necessario identificare e mappare le professioni; dimostrare la loro posizione nel quadro europeo delle qualifiche.
• Le competenze settoriali “tradizionali” devono essere aggiornate. La formazione dei gestori del patrimonio culturale non è ben compresa o prioritaria: la gestione è invece una priorità.
• Una gestione di successo dell'ecosistema del patrimonio culturale immateriale in tutta l'UE è vulnerabile a variazioni di standard, pratiche, orientamento e supporto professionale incoerenti.
• c. La formazione dovrebbe essere più ampia, andare oltre le competenze e le abilità "tradizionali" coinvolte nelle professioni del patrimonio culturale. Nuovi soggetti devono ricevere maggiore attenzione:
• competenze trasversali (gestione, comunicazione, raccolta fondi, sostenibilità)
• etica
• nuove forme di patrimonio, come il patrimonio digitale
• approccio trasversale e lavoro multidisciplinare

OBIETTIVO

OBIETTIVO DI NICHE

L’obiettivo di NICHE (Nurturing Intangible Cultural Heritage for Entrepreneurship) è quello di migliorare l'imprenditorialità nel settore del patrimonio culturale immateriale sviluppando una formazione innovativa per la coorte di professionisti/e meno serviti/e (e potenziali) che vi operano per promuovere iniziative imprenditoriali nel settore, migliorarne la competitività e sostenerne la crescita.

L'obiettivo è sviluppare profili professionali nel settore del patrimonio culturale immateriale per creare attività economiche attraverso una maggiore imprenditorialità.

Il progetto NICHE è in linea con le priorità di Erasmus +, in particolare:

• Priorità # 5 dell'Istruzione e Formazione Professionale (IFP): rafforzare le competenze chiave nell'IFP, sia iniziale che continua
• Priorità orizzontale n. 9: valore socio-educativo del patrimonio culturale dell'UE, suo contributo alla creazione di posti di lavoro, crescita economica e coesione sociale
• Priorità # 4 dell'IFP: migliorare l'accesso alla formazione e alle qualifiche per tutti